P-Mobility

Le tecnologie e i servizi di prossimità hanno acquisito negli ultimi anni un ruolo crescente in molti ambiti e stanno diventando una componente essenziale nel panorama delle Smart Cities e Internet of Things.  Attualmente sono disponibili numerose tecnologie e soluzioni per la creazione di celle di prossimità (Beacon, BLE, RFID, NFC, ZigBee, WiFi, QR-code, …) ma la loro interazione è un tema poco considerato. Questa situazione si riflette anche sul mercato, dove sono presenti svariate offerte di prodotti e servizi di prossimità, ma legati sempre a una specifica tecnologia e in un’ottica “a silos”.

Oltre a fornire nuovi modelli di comunicazione e di servizio verso l’utente finale, i sistemi di prossimità consentono di “conoscere” in modo puntuale comportamenti, preferenze e abitudini degli utenti; rilevano l’interazione dell’utente con l’ambiente circostante (ad esempio particolari punti dell’infrastruttura viaria, paline delle fermate del Trasporto Pubblico Locale (TPL), sensoristica verticale ed orizzontale, ecc.) e le sue azioni. Tutte queste informazioni, che per la loro natura sono facilmente singolarmente integrabili con altre sorgenti quali i social network e in generale i vari servizi on-line, rappresentano una “risorsa importante” in molti contesti applicativi.

In questo quadro il progetto P-Mobility mira all’integrazione funzionale di tutte le tecnologie che saranno istallate e presenti sul Comune di Lioni all’interno del progetto Borgo 4.0 e alla loro coesistenza in un ambiente tecnologico, al fine di contribuire alla creazione di un unico ed intero ecosistema di servizi evoluti finalizzati alla realizzazione di nuove modalità di interazione dell’utente con i mezzi di trasporto.

P-Mobility si propone dunque di sviluppare un’innovativa soluzione modulare aperta ed Opensource, basata sull’integrazione e la collaborazione tra le varie tecnologie di prossimità e altre tecnologie IoT, in grado di abilitare un intero ecosistema di servizi di prossimità.

Tutti i progetti del Borgo 4.0 e le loro soluzioni informatiche andranno ad inter-operare con la piattaforma P-Mobility senza dover ricorrere a sviluppo di righe codice né tantomeno a richiedere modifiche architetturali o nuovi sviluppi alla stessa piattaforma orizzontale.

Per la realizzazione del progetto verrà fatto affidamento alle più recenti tecnologie attualmente presenti sul mercato come ad esempio:

Il progetto P-Mobility ha la finalità di definire un middleware univoco per tutti i progetti verticali della linea di intervento C che saranno sviluppati all’intero dell’intervento Borgo 4.0 al fine di:

Verrà perseguito un obiettivo di interoperabilità al fine di facilitare l’interazione fra sistemi differenti, nonché lo scambio e il riutilizzo delle informazioni anche fra sistemi informativi non omogenei sia per software che per hardware. Tutti i progetti del Borgo 4.0 e le loro soluzioni informatiche andranno ad inter-operare con la piattaforma P-Mobility senza dover ricorrere a sviluppo di righe codice né tantomeno a richiedere modifiche architetturali o nuovi sviluppi alla stessa piattaforma verticale orizzontale.

In breve, si utilizzerà un’architettura a micro-servizi il cui middleware P-Mobility sarà realizzato da un’applicazione, che suddivisa in parti più piccole e specializzate, ciascuna delle quali comunica con le altre attraverso interfacce comuni come API e interfacce REST come HTTP. In generale ogni micro-servizio gestisce il proprio database segregato, genera i propri log e gestisce l’autenticazione dell’utente. Questo di solito significa anche che sono coinvolti i container a livello di gestione e operativo.