DALLA TECNOLOGIA SOSTENIBILE A UN NUOVO UMANESIMO

Sistema 4.0@Lab

Sistema 4.0@Lab

Ambiente di sperimentazione reale per le mobilità sicura e sostenibile

OBIETTIVI

La finalità della proposta progettuale IR SISTEMA 4.0 è realizzare una piattaforma operativa sulla quale sviluppare diverse direttrici evolutive per la creazione di scenari di sperimentazione in ambito smart road. Il progetto prevede la creazione di una struttura tecnologica di supporto per attività di studio, ricerca, sperimentazione in una specifica area urbana ed extraurbana già identificata (Comune di Lioni) da utilizzare come laboratorio e scenario reale per la costruzione di soluzioni per la comunicazione e scambio dati tra veicoli intelligenti – modello V2V Veicolo-Veicolo – e tra veicoli e infrastruttura – modello V2I Veicolo-Infrastruttura. La piattaforma tecnologica sarà costituita da quattro livelli principali, ognuno incaricato di offrire servizi ai livelli superiori e direttamente agli utilizzatori che ne faranno richiesta per le proprie attività di sperimentazione, realizzando una soluzione flessibile, adattabile ed in grado di recepire le reali esigenze di sperimentazione e test nel mondo dell’intelligent and autonomous driving e delle smart roads.

SCENARIO

La scelta del Comune di Lioni come luogo in cui realizzare tale infrastruttura di ricerca è stata valorizzata dall’approvazione da parte della Giunta dello stesso Comune, a valle di un protocollo di intesa sottoscritto con Anfia Automotive,  di Piano progettuale preliminare che in linea con le esigenze di sviluppare un proprio Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), definisce gli  interventi infrastrutturali idonei alle progettualità espresse dalla  piattaforma tecnologica “Borgo 4.0” per garantire la sperimentazione degli interventi sul proprio territorio

In particolare, la realizzazione degli interventi da parte del Comune, così come rappresentati nel piano preliminare di progetto, tengono conto di quanto disposto dal Decreto ministeriale 28 febbraio 2018 (c.d. Decreto Smart Road), che mira all’ammodernamento e all’adeguamento tecnologico della rete stradale esistente all’insegna della digital transformation attraverso:

la realizzazione di “strade connesse”, attraverso una serie di strumenti debitamente elencati e definiti dalla novella normativa;
l’introduzione e la sperimentazione del self driving car, disciplinato da disposizioni particolarmente puntuali e stringenti.

TECNOLOGIE E INFRASTRUTTURA DI RICERCA

Il livello iniziale dell’infrastruttura di ricerca è costituito dal sistema di telecomunicazioni (IT LAYER nel seguito) – tale livello mira a ricoprire l’area interessata di una serie di soluzioni wireless per la connettività al fine di abilitare il trasporto dati e comunicazioni tra gli attori all’interno del contesto di sperimentazione identificato.

Il secondo livello dell’infrastruttura – SENSING LAYER – è rappresentato da una serie di tipologie di sensori incaricati di raccogliere informazioni sul campo e trasferirle ai sistemi di raccolta e analisi dati mediante il trasporto con l’IT Layer. I sensori costituiranno reti o cluster differenti ed eterogenei, consentendo la presenza di molteplici tecnologie e differenti sistemi di raccolta e analisi dei dati in base alle esigenze manifestate sul campo – tra i sensori previsti ci saranno sensori di rilevamento dati ambientali, dati sul traffico, camere intelligenti.

Il terzo livello dell’infrastruttura è costruito da un “virtual datacenter” (CLOUD LAYER) costituito da una combinazione di elementi hardware e software gestiti in logica cloud. Su tale livello sarà possibile costruire soluzioni applicative generiche oppure dedicate ad usi specifici in ambito smart road, automotive. Il virtual datacenter gestirà le risorse computazionali in logica cloud, dotando il sistema della capacità di crescere (scalare) in base a presenti o future richieste, in base alle attività di test, sperimentazione e verifiche che dovranno essere svolte.

Infine, l’ultimo livello dell’infrastruttura (MIDDLEWARE LAYER) presenta l’ambiente in cui operano le applicazioni e i servizi software erogati dall’infrastruttura. In particolare, il livello presenta un primo set di servizi specificatamente orientati alla gestione di dispositivi intelligenti e alla raccolta, archiviazione e analisi delle informazioni a supporto dei sistemi sul campo.

PIANI INTEGRATI

COMPLEMENTARIETÀ TECNOLOGICA E FUNZIONALE: INTEGRAZIONE TRA I PIANI

Elenco dei PIANI A

Piani progettuali per le infrastrutture di ricerca

PIANO A | ADLER SPEED LAB

Il progetto punta alla creazione di un centro di test, sperimentazione e prove, che permetta di effettuare la verifica sperimentale dei veicoli e dei sistemi che sono progettati e sviluppati, anche in forma prototipale, all’interno della intera piattaforma tecnologica.

PIANO A | BITRON LAB

L’attività dell’Infrastruttura BITRON LAB- Electrical Energy Engineering è orientata allo sviluppo di nuove applicazioni di dispositivi elettrici ed elettronici per la produzione, il controllo, la conversione, l’utilizzo e la distribuzione dell’energia elettrica.

PIANO A | CMD BIOSYN

L’obiettivo finale ottenuto tramite gli studi e la sperimentazione condotta attraverso l’IR, sarà quello di introdurre innovazioni continue di carattere industriale volte alla realizzazione sia di un sistema energetico ibrido, basato sulla micro-cogenerazione da materiale residuale opportunamente pre-trattato e sull’integrazione con ulteriori fonti rinnovabili, suscettibili di utilizzo in funzione dell’utilizzatore finale in modalità ON-GRID e/o OFF-GRID, che di un sistema di trazione full electric da impiegare per la mobilità sostenibile.

PIANO A | SISTEMA 4.0 LAB

La finalità della proposta progettuale IR SISTEMA 4.0 è realizzare una piattaforma operativa sulla quale sviluppare diverse direttrici evolutive per la creazione di scenari di sperimentazione in ambito smart road.