DALLA TECNOLOGIA SOSTENIBILE A UN NUOVO UMANESIMO

Socrate

Socrate

Soluzioni intelligenti per la sicurezza delle strade

SCENARIO

La mobilità è una delle tecnologie determinanti dello sviluppo e sta diventando una parte fondamentale della vita sociale ed economica. I dati e le previsioni disponibili parlano di incrementi esponenziali per i prossimi anni nei flussi di merci e persone.

Alla luce di tutto ciò occorre un nuovo paradigma per la mobilità del XXI secolo, che sia in grado di affrontare le sfide della mobilità del futuro cogliendone tutte le opportunità di sviluppo e contenendo allo stesso tempo i potenziali pericoli di sostenibilità ambientale ad essa associati. La Smart Mobility (ovvero la mobilità intelligente) è l’insieme di tecnologie che si propongono di concepire e organizzare la mobilità del futuro coniugando la necessità di soddisfare le crescenti e sempre più complesse esigenze di trasporto in maniera efficace, efficiente, sicura e sostenibile, ottimizzando l’uso e lo sviluppo delle risorse economiche, umane ed ambientali.

In questo ambito si colloca il progetto di innovazione derivata SOCRATE, che coordina un insieme di iniziative tecnologiche volte ad aumentare la sicurezza, la fruibilità e la efficienza della viabilità stradale, raccogliendo e mettendo a disposizione dei vari portatori di interesse una gran mole di informazioni sulle condizioni del traffico, sulle condizioni ambientali e sulle condizioni della infrastruttura stradale stessa.

OBIETTIVI

La direzione su cui si intende operare è lo sviluppo di una nuova generazione di barriere stradali che alla tradizionale funzione di sicurezza passiva dell’utente mediante il contenimento dei veicoli impattanti secondo i requisiti di norma (EN1317), uniscano caratteristiche di basso impatto ambientale e soprattutto elementi di sicurezza attiva Smart, che la rendano capace di diagnosticare le condizioni di sicurezza della viabilità e di dialogare per trasmettere in tempo reale le informazioni raccolte ai gestori dell’infrastruttura, agli utenti ed in prospettiva ai veicoli a guida autonoma.

La possibilità di alloggiare le funzionalità di smart mobility all’interno di una infrastruttura, quale la barriera di sicurezza, già necessaria in quanto prevista da tutte le norme internazionali di settore ed il cui costo è quindi già considerato dai vari gestori delle infrastrutture stradali, costituisce un elemento essenziale per rendere economicamente sostenibile la tecnologia “Smart mobility” e permettere di accelerare la sua adozione nel mercato.

TECNOLOGIE E STRATEGIE

In particolare, il progetto di innovazione SOCRATE mira allo sviluppo e validazione di un sistema integrato in grado di migliorare i livelli di sicurezza attiva e passiva della viabilità attraverso i seguenti elementi caratterizzanti:

lo sviluppo, industrializzazione e validazione in ambiente reale di una barriera di sicurezza stradale Smart nella duplice accezione di sostenibile e intelligente in quanto caratterizzata da:
migliori prestazioni di assorbimento all’urto; la sicurezza passiva della barriera stradale verrà incrementata rispetto alle barriere stradali tradizionali mediante una particolare architettura della stessa costituita da elementi tubolari posti a contorno di pannelli in plastica trasparente.
alto livello di competitività industriale grazie all’ottimizzazione della relativa architettura e all’introduzione di un innovativo processo di automazione industriale c. maggiore durabilità agli agenti esterni mediante innovazioni derivate nel campo della passivazione di rivestimenti zincati in ambito stradale
corredata dandole funzioni di sicurezza attiva mediante dispositivi elettronici quali: sensori di impatto distribuito, sensori nebbia, sensori di coda, dispositivi di segnalazione LED per incidente e/o coda, dispositivi di illuminazione in caso di scarsa visibilità, sistema di alimentazione elettrica della sensoristica,, moduli di comunicazioni con il server del gestore della strada, con gli utenti della strada e i veicoli a guida autonoma; la presenza di elementi tubolari nell’architettura della barriera consente di poter integrare gli elementi Smart direttamente all’interno della stessa sia per le parti di alimentazione che di sensoristica e segnalazione.
lo sviluppo e la validazione in ambiente reale di un dispositivo integrato di monitoraggio dell’infrastruttura stradale attraverso sistemi di acquisizione dello stato della stessa mediante sensoristica avanzata (telecamere, laser etc) bordo auto e successiva elaborazione dei dati e delle immagini con algoritmi di AI finalizzata sviluppo di sistemi di early warning e di comunicazione ai portatori di interesse
lo sviluppo e implementazione di un gateway di comunicazione veicolare che si interfacci con la sensoristica intelligente della barriera e con il dispositivo di bordo vettura tramite protocolli emergenti atti a garantire l’affidabilità, la veridicità, la sicurezza e l’elaborazione dei dati, organizzando gli stessi in una struttura di big data e comunicandoli alla piattaforma Borgo 4.0 per la gestione centrale delle informazioni
la creazione di un Digital twin associato ai sistemi di monitoraggio in grado di garantire la gestione del sistema infrastrutturale viario secondo il paradigma delle smart road. Il sistema prevede la realizzazione di un modulo I-BIM da integrare nella piattaforma Borgo 4.0 in grado di captare gli “input esterni”, che grazie ad algoritmi basati su logiche AI, istruzioni e protocolli di controllo, segnali forniti dai sensori di monitoraggio diffusi sul sistema reale (ponti, gallerie, versanti) ed altri oggetti eventualmente interagenti, sarà in grado di riprodurre l’evoluzione del sistema e simulare, fino a prevederne, il comportamento

I criteri di progettazione adottati nell’ambito del progetto SOCRATE permetteranno di automatizzare tutta la filiera produttiva, dalla costruzione dei manufatti fino al pre-assemblaggio passando per i trattamenti di zincatura a caldo delle parti metalliche, con l’utilizzo di sistemi di controllo della produzione integrati e robot (collaborativi e non) inquadrati nell’ottica della fabbrica intelligente di Industry 4.0.

Il processo automatico di produzione consentirà di poter immettere sul mercato un prodotto a più alto contenuto tecnologico con prezzi paragonabili a quelli delle barriere longitudinali attuali che hanno una architettura rimasta invariata negli ultimi 30 anni.

PIANI INTEGRATI

COMPLEMENTARIETÀ TECNOLOGICA E FUNZIONALE: INTEGRAZIONE TRA I PIANI

Elenco dei PIANI C

Piani progettuali per il sostegno alla sperimentazione dei modelli e a progetti di innovazione derivata

PIANO C – ANTIFANE

Il progetto ANTIFANE mira allo sviluppo di una Piattaforma che sarà declinata, testata e validata su due scenari differenti definiti sulla base delle traiettorie tecnologiche identificate:

  • Scenario 1: Controllo del traffico stradale di veicoli non cooperanti.
  • Scenario 2: Monitoraggio del traffico di TIR merci entranti e uscenti da aree del “borgo” ai fini della sicurezza e del tracciamento delle merci.

PIANO C – TALETE

L’obiettivo principale di TALETE è quello di raggiungere migliori standard di efficienza e sicurezza dei sistemi di mobilità attraverso la diffusione e la sperimentazione di nuovi modelli di mobilità sicura e soluzioni tecnologie all’avanguardia nell’ambito della Smart Road

PIANO C – SOCRATE

La direzione su cui si intende operare è lo sviluppo di una nuova generazione di barriere stradali che alla tradizionale funzione di sicurezza passiva dell’utente mediante il contenimento dei veicoli impattanti secondo i requisiti di norma (EN1317), uniscano caratteristiche di basso impatto ambientale e soprattutto elementi di sicurezza attiva Smart, che la rendano capace di diagnosticare le condizioni di sicurezza della viabilità e di dialogare per trasmettere in tempo reale le informazioni raccolte ai gestori dell’infrastruttura, agli utenti ed in prospettiva ai veicoli a guida autonoma.

PIANO C – VIRGILIO

Il progetto si pone l’obiettivo di sperimentare, in un contesto di comune utilizzo, alcune delle tecnologie innovative nell’ambito della “Mobilità sostenibile e sicura”. In particolare, ci si riferisce alla produzione e gestione evoluta di dati inerenti alla circolazione urbana ed extraurbana finalizzati all’erogazione di servizi connessi alla mobilità.

PIANO C | SENECA

La mobilità è una determinante dello sviluppo e sta diventando una parte fondamentale della vita sociale ed economica. Infatti, le aziende sono sempre più strutturalmente dipendenti dai propri sistemi di trasporto, e la globalizzazione e la crescita demografica stanno determinando una domanda di trasporto che eccede le attuali capacità dei sistemi esistenti.

PIANO C | LEONARDO

La disponibilità di nuovi materiali e nuove tecnologie permette di avere differenti combinazioni per gli interni nel settore automobilistico. Le nuove funzionalità e materiali utilizzabili per comporre gli interni permettono una forte differenziazione che possono essere strategici per la commercializzazione dei prodotti.